«Sotto la linea» giace un’efficacia impensabile

Troppo spesso in passato svilite alla stregua di mere “attività di grafica e stampa”, le iniziative Below-the-line (o “Through-the-line”, come si preferisce chiamarle oggi) sono quelle attività di marketing e comunicazione volte a conseguire una visibilità trasversale: ossia non attraverso i media tradizionali — tv, radio, stampa quotidiana e periodica, affissioni — ma tramite operazioni quali sponsorizzazioni, merchandising, gadget, cataloghi, brochure, newsletter, cartoline, cartelli vetrina, materiale promozionale sul punto vendita e più in generale tutto ciò che concorre all’immagine coordinata dell’azienda. Non meno nobili o importanti di quelle “Above-the-line”, tali iniziative ne sono anzi assolutamente complementari: Crisma ci crede da sempre, utilizzandole nei modi più creativi per moltiplicare l’efficacia delle azioni promozionali e il livello di brand awareness.
Per la loro natura di advertising non mediatico, le operazioni “Sotto-la-linea” conquistano sempre più consensi in ragione della rapida e incerta evoluzione del contesto competitivo. In particolare quando il target da raggiungere è ampio ma ben definito (mentre magari il budget non consente di raggiungere i grandi numeri), pensiamo che il Below-the-line possa rivelarsi la scelta più efficace sia in senso assoluto, sia in termini di costo/contatto.